Hľadaný výraz: Mt 15,1-20; Mk 7,1-23; Lk 11,37-41; Lk 6,39, Preklad: Talianský - Riveduta, Počet výsledkov: 4
1 Allora s’accostarono a Gesù dei Farisei e degli scribi venuti da Gerusalemme, e gli dissero: 2 Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? poiché non si lavano le mani quando prendono cibo. 3 Ma egli rispose loro: E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio a motivo della vostra tradizione? 4 Dio, infatti, ha detto: Onora tuo padre e tua madre; e: Chi maledice padre o madre sia punito di morte; voi, invece, dite: 5 Se uno dice a suo padre o a sua madre: Quello con cui potrei assisterti è offerta a Dio, 6 egli non è più obbligato ad onorar suo padre o sua madre. E avete annullata la parola di Dio a cagion della vostra tradizione. 7 Ipocriti, ben profetò Isaia di voi quando disse: 8 Questo popolo mi onora con le labbra, ma il cuor loro e lontano da me. 9 Ma invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che son precetti d’uomini. 10 E chiamata a sé la moltitudine, disse loro: Ascoltate e intendete: 11 Non è quel che entra nella bocca che contamina l’uomo; ma quel che esce dalla bocca, ecco quel che contamina l’uomo. 12 Allora i suoi discepoli, accostatisi, gli dissero: Sai tu che i Farisei, quand’hanno udito questo discorso, ne son rimasti scandalizzati? 13 Ed egli rispose loro: Ogni pianta che il Padre mio celeste non ha piantata, sarà sradicata. 14 Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi; or se un cieco guida un altro cieco, ambedue cadranno nella fossa. 15 Pietro allora prese a dirgli: Spiegaci la parabola. 16 E Gesù disse: Siete anche voi tuttora privi d’intendimento? 17 Non capite voi che tutto quello che entra nella bocca va nel ventre ed è gittato fuori nella latrina? 18 Ma quel che esce dalla bocca viene dal cuore, ed e quello che contamina l’uomo. 19 Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adulteri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni. 20 Queste son le cose che contaminano l’uomo; ma il mangiare con le mani non lavate non contamina l’uomo.

1 Allora si radunarono presso di lui i Farisei ed alcuni degli scribi venuti da Gerusalemme. 2 E videro che alcuni de’ suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate. 3 Poiché i Farisei e tutti i Giudei non mangiano se non si sono con gran cura lavate le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi; 4 e quando tornano dalla piazza non mangiano se non si sono purificati con delle aspersioni. E vi sono molto altre cose che ritengono per tradizione: lavature di calici, d’orciuoli e di vasi di rame. 5 E i Farisei e gli scribi domandarono: Perché i tuoi discepoli non seguono essi la tradizione degli antichi, ma prendon cibo con mani impure? 6 Ma Gesù disse loro: Ben profetò Isaia di voi ipocriti, com’è scritto: Questo popolo mi onora con le labbra, ma il cuor loro è lontano da me. 7 Ma invano mi rendono il loro culto insegnando dottrine che son precetti d’uomini. 8 Voi, lasciato il comandamento di Dio, state attaccati alla tradizione degli uomini. 9 E diceva loro ancora: Come ben sapete annullare il comandamento di Dio per osservare la tradizione vostra! 10 Mosè infatti ha detto: Onora tuo padre e tua madre; e: Chi maledice padre o madre, sia punito di morte; 11 voi, invece, se uno dice a suo padre od a sua madre: Quello con cui potrei assisterti è Corban (vale a dire, offerta a Dio), 12 non gli permettete più di far cosa alcuna a pro di suo padre o di sua madre; 13 annullando così la parola di Dio con la tradizione che voi vi siete tramandata. E di cose consimili ne fate tante! 14 Poi, chiamata a sé di nuovo la moltitudine, diceva loro: Ascoltatemi tutti ed intendete: 15 Non v’è nulla fuori dell’uomo che entrando in lui possa contaminarlo; ma son le cose che escono dall’uomo quelle che contaminano l’uomo. 16 Se uno ha orecchi da udire oda. 17 E quando, lasciata la moltitudine, fu entrato in casa, i suoi discepoli lo interrogarono intorno alla parabola. 18 Ed egli disse loro: Siete anche voi così privi d’intendimento? Non capite voi che tutto ciò che dal di fuori entra nell’uomo non lo può contaminare, 19 perché gli entra non nel cuore ma nel ventre e se ne va nella latrina? Così dicendo, dichiarava pure puri tutti quanti i cibi. 20 Diceva inoltre: E’ quel che esce dall’uomo che contamina l’uomo; 21 poiché è dal di dentro, dal cuore degli uomini, che escono cattivi pensieri, fornicazioni, furti, omicidi, 22 adulteri, cupidigie, malvagità, frode, lascivia, sguardo maligno, calunnia, superbia, stoltezza. 23 Tutte queste cose malvage escono dal di dentro e contaminano l’uomo.

37 Or mentr’egli parlava, un Fariseo lo invitò a desinare da lui. Ed egli, entrato, si mise a tavola. 38 E il Fariseo, veduto questo, si maravigliò che non si fosse prima lavato, avanti il desinare. 39 E il Signore gli disse: Voi altri Farisei nettate il di fuori della coppa e del piatto, ma l’interno vostro è pieno di rapina e di malvagità. 40 Stolti, Colui che ha fatto il di fuori, non ha anche fatto il di dentro? 41 Date piuttosto in elemosina quel ch’è dentro al piatto; ed ecco, ogni cosa sarà netta per voi.

39 Poi disse loro anche una parabola: Un cieco può egli guidare un cieco? Non cadranno tutti e due nella fossa?

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